È Giorgio Botta, ingegnere chimico ed esperto di management aziendale, il Governatore del Distretto 2100 del Rotary International, che venerdì scorso si è recato in visita ufficiale al Club di Lamezia Terme.
“La visita del Governatore – ha detto nel messaggio di benvenuto il Presidente Raffaella Gigliotti – ha sempre l’indiscutibile fascino della grande riunione di famiglia, di una famiglia consapevole – al suo interno – delle sue diversità professionali e di opinione; consapevole della ricchezza degli apporti che queste differenze anagrafiche, esperienziali e caratteriali costituiscono, quale patrimonio del club e della sua storia nel tempo. L’incontro col Governatore rinnova una straordinaria intesa, un patto tra il Club e la nostra famiglia rotariana più grande nel Distretto, nel segno della solidarietà, che ci unisce e poi ci unisce agli altri e ci rende più umani.” Ed ha concluso – “Il Rotary non chiede a noi rotariani l’impossibile, ma ci dà la possibilità di inserirci con fierezza e larghezza mai immaginate, nella conoscenza, nella stima, nell’amicizia di quel meraviglioso spazio ideale che è il consorzio umano, e che ci fa sentire – concretamente – un dono nel mondo e per il mondo.”
Il Governatore Botta, che guida il distretto rotariano più grande d’Italia – comprendente Calabria, Sicilia e territorio di Lauria, ha evidenziato l’importanza che il Rotary si esprima sempre, nei territori in cui è presente, in modo concreto e coerente. “La nostra identità – ha detto, ricordando il messaggio del Presidente Internazionale Ravi Ravindran – “Siate dono nel mondo” – deve essere caratterizzata dalla semplicità e deve basarsi sui nostri valori fondamentali; deve essere chiara e semplice sia per i soci che per il nostro pubblico esterno”. Ed ha aggiunto “il Rotary mette a disposizione tempo, talenti e competenze, per migliorare la vita delle comunità, nelle quali diventa sempre più necessario lasciare traccia tangibile del passaggio dell’azione rotariana.”
Rivolgendosi ai rappresentanti dei Club Rotaract ed Interact di Lamezia Terme, che hanno partecipato numerosi ai lavori dell’assemblea (guidati, rispettivamente, dal Presidente Ettore Perri e dalla Vice-Presidente Veronica Astorino) ha sottolineato quanto sia importante che la componente generazionale più giovane della famiglia rotariana cresca col supporto e la vicinanza del proprio Club padrino, camminando e comunicando tutti insieme un unico Rotary del fare e dell’agire.
Al Governatore Giorgio Botta il Club ha fatto dono di un opera d’arte realizzata interamente a mano dalla ceramista lametina Graziella Cantafio; un’opera unica, che interpreta in maniera originale – attraverso l’artigianato tipico locale – il logo del motto internazionale.